18 Luglio 2023
Non ti sei arreso, domando e Topalli così mi ha risposto: non mi arrendo mai…
Un Palio caldo di metà Luglio con un finale “sospeso” potremmo dire.
Due batterie di qualifica, viste le rivalità, facevano pensare a tempi lunghi di partenza, ma così fortunatamente non è stato, le partenze sono state veloci.
Due batterie che hanno visto due assoli vittoriosi, Guerrazzi, Dino Pes e Unamore nella prima, Puntone, Andrea Chessa su Uan King nella seconda. Nella 1°batteria il cavallo di Stefano Vanni ha confermato la sua forza e la sua predisposizione in questa non facile pista vincendo come ha voluto la prima batteria d’avanti alle Quattro Strade, Topalli su Benito; nella seconda batteria Puntone, Andrea Chessa e Uan King lasciano lontano i secondi in lotta Centro Storico, Alessandro Cersosimo e Brayan de Marchesana che per vera sfortuna perde in lotta la qualifica alla finale contro Villaggio che con Mattia Chiavassa che monta davvero bene su Antine Day prendono il secondo posto e quindi l’accesso alla finale, non ha certo montato peggio Cersosimo bravissimo in partenza e poi per la strada pur subendo il sorpasso nella prima dirittura difronte da parte di Puntone che veniva con altro passo e nulla ha potuto Cersosimo con il suo Brayan, andiamo a vedere contrada per contrada cosa è successo; non prima di ricordare l’impegno che c’è da parte del Seggio con in testa il Presidente Orlandi che si fanno davvero un mazzo a preparare e poi smontare tutto la sera stessa fino a mattino, ringrazio il Seggio dell’ospitalità.
Ringrazio anche il Sindaco Dario Carmassi per avermi portato con se il Sabato sera nel giro delle cene propiziatorie delle Contrade e a cui non sono riuscito fare un’intervista, e me ne dispiace ma nel dopo Palio ci siamo persi.
Bene come al solito la Susanna Pioli nel suo ruolo di speaker, mai ripetitiva e capace, imparassero, ma dove non c’è non ci si mette e se ti spacci per quel che non sei alla fine paghi sempre pegno, le foto sono private, c’è scritto, e non si prendono, arriverà denuncia !!!
Il Mossiere Andrea Calamassi se l’è cavata più che bene e credo non abbia scontentando nessuno ne in batteria e ne in finale, complimenti.
Partiamo con CILECCHIO che pe motivi disciplinari non ha potuto partecipare alle prove regolamentate e al Palio di quest’anno, è giusto precisare che, il giovane Fantino di Cilecchio Andrea Sanna non ha nessuna responsabilità con questo provvedimento, cosa è successo? Niente di particolare, una leggerezza, lo dirà Cilecchio stesso o il Seggio del Palio a tempo debito se vorranno, io rimango alla notizia e non al motivo di questa, lascio appunto a loro comunicare se lo riterranno necessario.
Peccato, sarebbe stato interessante vedere il giovane Andrea Sanna in questa pista con i due cavalli che aveva a disposizione, Ardavli e Benito Baio che hanno fatto vedere buone cose nelle prove libere, Ardavli già dall’anno scorso fece vedere di andare bene nella Pista di Bientina e solo un errore di capezzino gli impedì di correre poi il Palio.
QUATTRO STRADE con Adrian Topalli e Benito fanno una buona ma fortunata batteria arrivando secondi dietro Guerrazzi “grazie” prima all’addrizzata di Forra e poi allo scivolone con caduta alla fine del secondo giro di Santa Colomba che lo precedeva.
La finale li vede partire in testa ma poi subire all’inizio del terzo giro il sorpasso di Guerrazzi con Pes e Unamore, non si arrende Topalli e incalza ancora l’avversario che prende uno scivolone all’uscita dell’ultima curva e cadono spianando così la strada alla vittoria di Quattro Strade che certo non aveva demeritato, anzi.
Quindi un Topalli davvero forte in questo Palio assieme al suo Benito che si sta confermando un’ottimo cavallo per il futuro essendo ancora giovane, sei anni, ed è un fondo Arabo quindi, l’anno in più dell’anno prossimo gli porterà ancora buono. Va detto e l’ho fatto presente che Benito era davvero migliorato in questa pista prendendo le curve nel modo giusto ed è sempre basso, quando lo lasci scorrere è molto più gestibile
Topalli si conferma un’ottimo fantino oltre ad essere un serio professionista e un’ottima persona; Vulcano è alla sua quarta vittoria, ed è record credo, al Palio di Bientina e la seconda per la Contrada Quattro Strade. Dicevamo Palio in sospeso perché è passato un poco di tempo prima della consegna del Cencio per la protesta di Guerrazzi che lamentava le nerbate al cavallo proibite dal regolamento sinceramente dal filmato non si vedono e ci affidiamo quindi alla decisone del Seggio del Palio.
Complimenti a Topalli, ai proprietari di Benito, a Capitan Nicolas Zeoli, ai suoi Collaboratori e alla Contrada tutta da noi di Brontolo.
Adrian ha dedicato il Palio alla Moglie e alle Figlie.
GUERRAZZI con Dino Pes e Unamore, la prima batteria di qualifica vinta in modo disarmante dal cavallo di Vanni, la finale del Palio ha dimostrato uno strapotere di Unamore montato alla perfezione da Dino Pes che monta in modo splendido in questa difficile pista, la sola sfortuna gli ha impedito di bissare la vittoria dell’anno scorso.
Pes ha seguito da secondo il battistrada, ha provato alla fine del primo giro a passare ma vedendo di non farcela ha aspettato il giro dopo e con uno scatto, ancora per vie interne ha superato Quattro Strade con discreta facilità, difende poi la posizione all’ingresso dell’ultima curva ma all’uscita gli scivola Unamore e cadono senza conseguenza alcuna per entrambi; l’unica conseguenza è il dispiacere di non aver vinto ma poco, o meglio nulla, hanno da rimproverarsi fantino e cavallo, è mancato solo quel tassellino che si chiama fortuna per terminare il quadro della vittoria. Bravi tutti
PUNTONE con Andrea Chessa e Uan King, come scritto sopra ha impressionato in batteria il cavallo di Sampieri vincendola in modo impetuoso.
In finale lo si vede poco, i primi due prendono un vantaggio apparso incolmabile, vista la batteria ci si aspettava molto di più, ma non tutte le ciambelle nascano con il buco.
VILLAGGIO con Mattia Chiavassa e Antine Day, una batteria ragionata bene da Chiavassa che prende davvero un bel secondo in batteria; in finale come sopra non si vedono, probabilmente avevano speso tuto in batteria montata davvero bene e sfruttando al massimo Antine Day dimostrano un buona maturità aspettando il “sogno” Siena
FORRA con Alessio Giannetti e Zeniata, parte bene Giannetti dietro a Guerrazzi ma pur essendo in traiettoria giusta la cavalla gli va grande e prende anche un forte inciampicone, bravo Alessio a non cadere ma li finisce la sua batteria sorpassato dagli altri due, cerca un recupero che non trova, sinceramente anche io non mi aspettavo quel tipo di curva dalla cavalla per quel che aveva fotto vedere nelle prove, probabilmente è stato lo stesso pensiero di Giannetti che altrimenti avrebbe cercato un altro tipo d’approccio alla curva, sfortunato. Pure lui di chilometri ne ha fatti e Siena deve per forza di cose rivolgersi e dar fiducia ai giovani.
SANTA COLOMBA con Miscel Putzu e Veranu, dopo l’inciampo di Forra alla prima curva va secondo e controllando il terzo, Quattro Strade, alla curva della partenza, la fine del secondo giro gli scivola il cavallo di dietro e Putzu cade lasciando così l’accesso alla finale a Topalli. Ci ha provato Miscel ed anche lui ancora non arriva la “situazione” giusta e va verso Siena aspettando meglio
CENTRO STORICO con Alessandro Cersosimo e Brayn De Marchesana, il cavallo andava bene ma qualche piccola criticità l’aveva fatta vedere e Cersosimo l’ha subita. Ho detto svariate volte della crescita di questo ragazzo ed anche Domenica l’ha dimostrata, ottima partenza in testa e ottimo controllo per mantenerla fino alla fine della prima curva che, come scritto sopra, poi subisce incolpevolmente il sorpasso di Puntone che vince la batteria volandolo via.
Bravo quanto sfortunato per l’errore del cavallo all’ultima curva dovuto anche all’incalzare di Villaggio che lo brucia poi sul palo d’arrivo prendendo lui l’accesso alla finale. Credo che nulla abbia da recriminare Cersosimo ed anche il cavallo potrà sicuramente ancora crescere in questa pista, non è sicuramente da “bruciare”
Cersosimo è, Anche con questo Palio all’attenzione aspettando Siena.
VIARELLA con Valter Pusceddu e Uragano Rosso, non è batteria da Bighino e poi in questa pista che conosce a mena dito, cade alla prima curva del secondo giro e li finisce, irriconoscibile !!!
Alla prossima Pier
Riassunto:
1° BATTERIA DEL PALIO 16 LUGLIO 2023
FORRA A. GIANNETTI, ZENIATA
QUATTRO STRADE A. TOPALLI, BENITO 2°
SANTA COLOMBA, M.PUTZU, VERANU
GUERRAZZI, D.PES, UNAMORE 1°
2° BATTERIA DEL PALIO 16 LUGLIO 2023
PUNTONE, A. CHESSA. UAN KING 1°
CENTRO STORICO, A.CERSOSIMO, BRYAN DE MARCHESANA
VIARELLA, V. PUSCEDDU, URAGANO ROSSO
VILLAGGIO, M. CHIAVASSA, ANTINE DAY 2°
FINALE 31^ PALIO DI SAN VALENTINO BIENTINA 2023
VILLAGGIO, M. CHIAVASSA, ANTINE
QUATTRO STRADE A. TOPALLI, BENITO VINCE
GUERRAZZI, D.PES, UNAMORE
PUNTONE, A. CHESSA. UAN KING
PALIO DI BIENTINA SI CORRE IL 16 LUGLIO 2023 PALIO
MOSSIERE Andrea Calamassi
Contrade, Capitano, Cavalli, Fantini
Guerrazzi-Emanuele Mazzaccherini- Unamore- Dino Pes
Cilecchio-Pietro Puccinelli- Ardavli/ Benito Baio- Andrea Sanna non ha corso
Centro Storico-Francesco Dell’Antico- Brayan de Marchesana- Alessandro Cersosimo
Villaggio-Ciro Buglione- Antine Day/Zenios- Mattia Chiavassa
Puntone-Giacomo Cai- Uan king- Andrea Chessa
Quattro Strade-Nicolas Zeoli- Benito- Adrian Topalli
Viarella-Giacomo Berti- Uragano Rosso/ Arestetulesu- Valter Pusceddu
Santa Colomba-Concenzio Iannella- Veranu- Miscel Putzu
Forra-Angelo Vincenti- Vento Fresco/ Zeniata- Alessio Giannetti
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