Sarteano, 8 maggio 2025
Giostra del Saracino, si apre l’anno giostresco 2025. Il palio sarà dipinto dall’artista senese Monica Minucci. Le contrade hanno ufficialmente presentato le liste dei giostratori.
Il Comitato dell’Associazione Giostra del Saracino di Sarteano, nella riunione del 7 maggio 2025, ha assegnato all’artista senese Monica Minucci, l’affidamento per la pittura del palio che verrà destinato quale premio alla contrada vincitrice della Giostra del Saracino di Sarteano del 15 agosto 2025. Il lavoro, oltre che per la bellezza dello stile, è stato scelto per la creatività e l’equilibrato connubio fra le immagini che richiamano alla tradizione e alla storicità della Giostra e i tratti iconografici che invece richiamano alla contemporaneità.
Il lavoro è stato particolarmente apprezzato in quanto evidenzia un’approfondita ricerca sulla Giostra e sulla comunità di Sarteano.
Monica Minucci aveva già dipinto il palio del 2023, dedicato al novantesimo anniversario della riforma dell’antica Giostra con l’istituzione delle contrade.
Le contrade hanno inoltre depositato la rose dei nominativi dei propri giostratori dalle quali verranno poi scelti coloro che correranno la Giostra del 2025.
Come previsto dal vigente regolamento, i giostratori devono essere residenti dalla nascita o almeno da diciotto mesi nel Comune di Sarteano e maggiorenni alla data del 31 gennaio dell’anno in cui sono chiamati a correre la Giostra.
San Lorenzo non poteva non riconfermare Luca Betti, clamoroso vincitore dello scorso anno all’esordio, con l’accoppiata Giostra/Provaccia. Senz’altro correrà la sua seconda Giostra. In lista anche due figli d’arte: Mauro Montini il cui padre Moreno vinse due giostre tra la fine degli anni ’80 e inizi ’90 e Nicola Rossi, il padre Claudio è stato protagonista della corsa per ben trentadue anni.
In rosa per Sant’Andrea, Nicholas Faenzi che è sceso in piazza negli ultimi tre anni, oltre al veterano pentavincitore Claudio Rossi con il suo particolare record di trentaquattro giostre disputate e Gianni Del Grasso, vincitore di due giostre con il famoso exploit del 2019.
Marco Mazzuoli e Michele Cappelletti, hanno corso tre giostre ciascuno e sono stati riconfermati da San Bartolomeo. La scelta di colui che correrà si prevede incerta fino alla fine.
Giacomo Perugini e Stefano Capocci vincitori di tre giostre ciascuno, i fratelli Giorgio e Alfio Perugini, quest’ultimo detentore del record di giostre vinte e il giovanissimo classe 2006 Emanuele Cicaloni, compongono una rosa di tutto rispetto per la Santissima Trinità. A meno di clamorosi ritorni in piazza, la scelta per la sfida al buratto dovrebbe ricadere sui primi due nominativi.
Visto il clamoroso ritiro annunciato a fine 2024 da Tony Bartoli, vincitore di sei Giostre di cui tre per San Martino negli ultimi sei anni, San Martino dovrebbe far correre all’anello Giordano Falsetti, esordiente lo scorso anno. Tony fa comunque parte della lista insieme all’esperto del mondo dei cavalli e della Giostra, Riccardo Manfrè.
Allegata foto di Silvia Perugini – la presentazione del palio 2023 dipinto da Monca Minucci
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