zc PALIO STRAORDINARIO OTTOBRE SIENA 2018

PALIO STRAORDINARIO SIENA DEL 20-10-2018 “VALUTIAMO” I FANTINI CAVALLI E CONTRADE

26 Ottobre 2018

Già detto che il Palio nel suo insieme è stato straordinario in tutte le sue fasi. Ha fatto sorpresa l’assenza di Gigi Bruschelli che sappiamo essere uno che li dentro ha sempre un peso, altro argomento invernale.  Tre mosse annullate e come sempre quella era meglio dell’altra ecc. L’inverno sarà corto ma denso d’incontri, di chiarificazioni, di, perché, che cercano risposte. Di chiacchiere: hai visto noi che s’è fatto…? Tanti abbocchi verranno tentati ma ho paura che tanti ami si saranno spuntati e non pescheranno. Vediamo, intenso inverno questo e ne avremo da ascoltare, da interpretare, da scrivere. Ci sarà attesa per la richiesta di sanzioni di questo straordinario ma, anche l’attesa delle definitive di quelle di Luglio ed Agosto. Tanti si saranno morsi la lingua, altri hanno parlato a sproposito, altri ancora non sono convinti. Il Sindaco De Mossi ha fatto capire, nell’ultima e bella conferenza stampa alla Clinica Veterinari, che non ci sta. I Senesi hanno fatto capire che non ci stanno con il loro silenzio e il silenzio fa spesso più rumore delle parole….. Un Palio con delle sfaccettature politicopaliesche che appaiono più false che reali. Un gruppo di cavalli che nel di venir saranno big. Un Palio con tante polemiche spesso inutili, qualcuno sembra quasi abbia avuto piacere di certi brutti eventi, che stupidità… Tanti dimenticano o vogliono dimenticare il significato della parola incidente, causalità, destino. Altri vedono quello che non c’è, altri ancora muovono parole ingiuste e vigliacche verso qualcuno dando responsabilità che non ci sono e portando ricordi inutili, già chiariti, che hanno escludendo ogni sua responsabilità, risarcendolo, e risarcimento andato tutto in beneficenza. Per me è una sofferenza parlare di queste cose, leggere e sentire le cattiverie assurde che dicono e scrivono su Siena e il Palio. Vedere il loro sadismo nel mostrare certe immagini che mancano di rispetto per primo proprio a quell’essere ❤️ che stanno mostrando. Qualcosa andrà rivista anche nei soccorsi, non può rimanere li in terra un fantino per così tanto tempo. Ok chiudiamola qui e andiamo ad “analizzare” contrada per contrada di questo Palio Straordinario del 20 ottobre 2018 dedicato al Centenario della Prima guerra mondiale vinto dalla Tartuca con Andrea Coghe e Remorex.PER INGRESSO AL CANAPE:CHIOCCIOLA – TERRIBILE DA CLODIA – C 5 sauro – Mark Harris Getty  Elias Mannucci detto Turbine
La Chiocciola ha provato a sistemarsi con un fantino Big, il cavallo nonostante fosse potente non li ha convinti e qualcuno ha preferito Sorichittu a Terribile, capitano Villani ha montato quindi un ragazzo che gli garantiva tra le altre cose l’ottima uscita dai canapi e con l’avversaria in campo non era poca cosa, infatti Turbine controlla con lucidità la Tartuca che non gli arrivi al di dentro sin fino a San Martino. Terribile da Clodia ha dimostrato sin da le prove di non gradire ancora perfettamente il percorso di Piazza. E’ cavallo veloce e potente ma manca della giusta crescita, è un cavallo che con il tempo avrà un futuro in Piazza, perché oltre le qualità dette ha il fisico adattissimo.Immaturo
Mannucci ne ho sentite tante e ingiuste su di lui a questo palio. Pur troppo gli ha vinto l’avversaria ma poco poteva fare di diverso. Dopo l’ottima partenza in testa durante la corsa pensa a gestire il cavallo che gli va grande. Aveva lo sperone interno, sento obiettare, vero ma il motivo appare chiaro, più riesci ad alzarlo più hai la possibilità di girare più stretto, ecco il motivo dello sperone interno. Girato il primo Casato il cavallo s’intavola prova a tiralo giù ma non gli viene per chiudere il passaggio al colonnino della mossa. Perché non l’ha nerbato per allungare? Ancora sento obbiettare,se avesse nerbato il cavallo credo sarebbe andato a spolverare davvero i palchi. Turbine cade poi incolpevolmente al Casato. Si purga, senza responsabilità per chi scrive e credo che a differenza di chi sparla vincerà presto. Palio Sfortunato !!!GIRAFFA – RAOL C 8 – sauro – Antonio Francesco Mula
Jonatan Bartoletti detto Scompiglio. La Giraffa senza il capitano e con il Priore che lo sostituisce assieme ai suoi Mangini fa ancora la cosa giusta, mette su un cavallo nuovo e potente un Big e possiamo anche dire il Big di fiducia. Raol, veloce e potente, cavallo che andava montato ed aveva trovato la monta ideale, a scriverne mi si spezza io Cuore. Bartoletti, dopo la prova che gli ha fatto vedere il possibile difetto del cavallo ha adoperato le altre per aggiustarlo e mi pare con buon risultato. Parte bene come la solito anche grazie alla posizione bassa, gestisce bene il cavallo alla prima curva e si mette li pronto per il proseguo della corsa. Non mette in atto il suo solito atteggiamento aggressivo cercando di gestire al massimo il cavallo portandolo avanti in modo di fargli fare le curve con la massima tranquillità, in altra occasione la Tartuca non avrebbe trovato quel passaggio, al secondo Casato il cavallo gli va via di dietro e fine della corsa. Eccellente nell’interpretare il cavallo e nella corsaSELVA – ROMBO DE SEDINI – C 8 sauro – Augusto Posta
Carlo Sanna detto Brigante. La Selva ancora una volta fa il suo mette un Big su uno dei migliori cavalli di questo Palio anche se poi il risultato non è stato quello sperato. Rombo de Sedini ha dimostrato secondo me di poter stare in Piazza ed ha ancora possibilità di crescita, ha fatto vedere di saper apprendere, basta vedere la sua crescita al canape che era il suo primo punto doloroso.Verrà
Sanna, dopo la bella partenza non sfrutta le traiettorie basse, preoccupandosi forse troppo del cavallo con cui pare, nonostante abbia dato l’impressione dopo qualche prova di avergli trovato il verso, di non prendersi, strano perché a questo ragazzo il mestiere non manca. Deludente LUPA – SCHIETTA – F 7 baia – Anna Maoddi
Valter Pusceddu detto Bighino La Lupa fa ancora una volta il suo “sacrificando” la possibilità di far debuttare quello che possiamo dire essere un ragazzo che seguono con attenzione, Guglielmi. Montano Pusceddu che è anche una mossa politica intelligente lasciando a Bighino la possibilità di fare un Palio tranquillo su una cavalla che ha fatto vedere buone cose. Schietta è una cavallina che ha dimostrato di starci alla grande in Piazza, al momento sfortuna per le situazioni di Palio che gli si sono create. Piazzaiola
Pusceddu ha fatto vedere delle belle prove dimostrando filing con Schietta. Avvantaggiato dalla posizione bassa parte bene ma quelli sotto a lui sono svelti quanto lui e rimane alto. Lo si vede cercare un varco interno che però non c’è, prova a rallentare per cercarlo ma rimane coinvolto nella caduta dell’Oca e della Torre. Non credo abbia frenato come qualcuno dice vedendo la dinamica dalla mossa a San Martino. Sfortunato Per il suo gesto nei confronti dello Zedde si meriterebbe dieci e lode, bella sensibilità, chapeau!!!TORRE – TONINA – F 6 baia – Elisabetta Ferrini
Giosuè Carboni detto Carburo La Torre che gli vuoi dire a Capelli ed ai suoi? Bravi!!! Politicamente perfetti, fantino giusto per la causa svolta nel pieno delle regole avvantaggiati anche dall’avversaria di rincorsa. Tonina, dopo le prove che dava qualche problema al canape per il Palio grazie anche al lavoro della stalla è perfetta. Veloce e precisa. Personalmente credo che questa cavallina può sicuramente fare di più in altre occasioni e con maggiore esperienza. Può venire Affidabile
Carboni,
è un ragazzo che ride, scherza ma poi fa sempre i fatti, quanti gli devono chiedere scusa per parole dette a caso e forse con malignità e interesse. Al canape concentrato e attento non perde mai la cognizione delle situazioni, prova a prendere l’Oca di rincorsa appena si abbassa il canape ma batte nel Nicchio che gli era accanto. Prova a rallentare a nerbate l’Oca che gli ha preso il di dentro che in velocità gli va via. La insegue a San Martino la raggiunge, la punta, alza la gamba per non battere nel colonnino e cadono entrambi, missione compiuta. Super e specialmente quando le cose le fai nelle regole paliesche

TARTUCA – REMOREX – C 8 sauro – Massimo Columbu
Andrea Coghe detto Tempesta. La Tartuca sembrava avesse altre strade, poi ripiega su Coghe, con cui c’era un ragionamento già instaurato da tempo, detto dallo stesso capitano. Mossa risultata vincente anche se tutti non erano contenti ma Tempesta li ha poi messi  d’accordo. Remorex, già dall’ anno scorso avevo detto occhio a questo cavallo, pronti ha vinto lui, anche in questo Palio come per Agosto ha vinto l’esperienza e non finirà qui, ha tutto per ripetersi. Lo avevo messo tra i papabili, lui non mi ha smentito. Rivelazione

Coghe, anche per questo ragazzo quante chiacchiere denigratorie ho sentito prima e qualcuno ha il coraggio di dirle anche ora. Mi disse Tempesta, dati i cavalli: Camillo se me lo fanno montà vedrai che ti combino con quel cavallo…. Ha mantenuto la parola e non ha sbugiardato me quando ho detto che avrebbe fatto un Palio alla grande. Remorex non gli sta fermissimo al canape e parte con una frazione di ritardo, si butta subito di dentro a tutti e gira tra i primi. Il secondo San Martino è un capolavoro, sfila la Giraffa, praticamente all’imbocco dell’Onda, che però gli impedisce, rimanendo li, di alzarsi di più, tiene su il cavallo appoggiandolo con il nerbo sulla spalla, lo mette in traiettoria giusta ma proprio sul colonnino il cavallo si abbassa ancora di colpo, Coghe alza la gamba per non battere e cade. Responsabilità nella caduta zero. Dopo il primo Palio dove partito in testa poi arrivò ultimo e in diversi gli passarono al di dentro, da quel palio in poi non ho visto girare nessuno più basso di lui. Nell’Agosto dello scorso anno girò più basso di tutti e a questo Palio forse il solo Mari ha girato dove lui. Credo che questa precisazione per onor del vero andava fatta perché non riconoscere i meriti di Coghe lo trovo una cosa ingiusta e qualcuno come ho detto lo fa. Andrea si merita 10 senza lode perché il suo lavoro lo ha portato a termine Remorex, ma li ce l’ha portato lui con capacità e determinazione e se non faceva come ha fatto sarebbe rimasto coinvolto nella caduta della Giraffa ed oggi parleremo d’altro. Bravo Andrea complimenti a te alla Tartuca e al bravo Remorex che si è difeso persino la posizione ricordando il Panezio del 1973, dallo Staff di Brontolo. Eccellente

CIVETTA – TECHERO – C 6 baio – Massimiliano Montomoli
Andrea Mari detto Brio Civetta, che gli vuoi dire ad un capitano e ai suoi  che ti mette su Techero Mari e fanno il Palio che hanno fatto? Bravi, non per ultima alla stalla!!! Techero, ha sorpreso tutti nel bene e poi nel male. Prima cosa i complimenti a Luca Paddeu che ci ha creduto sino in fondo a questo cavallo che ha mostrato ancora immaturità ma che ha fatto vedere dei numeri importanti nonostante tutto. Noioso al canape per le prove, ok per il palio, ottimo lavoro della stalla anche, però veloce, preciso girava sempre di dentro a tutti per le prove e anche per il palio, inspiegabile la sua addrizzata a San Martino il secondo giro. Da rivedere, ha i numeri se matura ancora
Mari è veramente un fenomeno!!!
Riesce a gestire per le prove il cavallo in modo sorprendente. Fa un Palio con delle entrate alla Mari sin dal primo San Martino e poi un Casato super, quando praticamente annusa già la vittoria Techero lo tradisce andando a dritto al secondo giro in modo inspiegabile per quello che aveva fatto vedere per le prove. Al principio dell’ultimo palco prima di San Martino (quello del Nicchio delle prove) Techero gli cambia azione mettendo quella sinistra e sarebbe andato al Chiasso Largo se Mari prontamente non lo richiama forte. Va a dritto ai materassi, batte e poi riesce a rimanere a cavallo ma il suo Palio finisce li, un vero peccato per lui. Un Super Mari in tutto anche nella sfortuna in questo caso.

DRAGO – UNA PER TUTTI – F 5 baia – Massimo Milani Federico Arri detto Ares Drago capitan Miraldi fa debuttare un giovane, quale meglio occasione di questa dopo la vittoria di Luglio?

Una Per Tuti, cavalla inesperta, ancora non pronta per correre, ha bisogno di tempo e di crescere. Da rivedere

Arri, non proprio il cavallo adatto per debuttare, anche se lui già la conosceva bene avendo lavorato da Milani, per questo ragazzo che arrivava galvanizzato dalla bella vittoria del Palio d’Asti. Durante le prove ha provato a sistemarla, ma come si dice cavallo nuovo fantino vecchio. Per il Palio è riuscito a tenerla li ferma al canape e partire bene nonostante il nono posto dove si è ritrovato. Poi sparisce strada facendo e cade al terzo San Martino da solo. Da un debuttante ti aspettavi di più anche se la cavalla non l’ha aiutato. Rivedibile

NICCHIO – VIOLENTA DA CLODIA – F 5 baia – Theodore William Thomas Westerman Giovanni Atzeni detto Tittia. Il Nicchio alla fine capitan Cambiaggi ce la fa a rimontare il Tittia in una situazione positiva, parlando di situazione paliesca, una su tutte l’assenza dell’avversaria. L’inverno gli imporrà certi ragionamenti perché alcune risposte le dovrà avere lui e il Tittia. Violenta da Clodia, cavalla che ha tutto per diventare una Big di Piazza, ancora immatura e non pronta per vincere, richiedeva di essere sempre montata e le traiettorie non erano delle più precise. Questa bella cavalla che tra l’altro, ha dimostrato anche un carattere idoneo ai ritmi della Piazza, se preparata esclusivamente per questa Festa diventerà una Big assoluta ricordando che è anche cavalla da corsa vera. Da Aspettare con trepidazione
L’Atzeni ha fatto quel che poteva in quella situazione e forse si è trovato “smarrito” non vedendo probabilmente certe cose che si aspettava. Prende la botta dalla Torre che ne ritarda la partenza arriva ottavo a San Martino, anche la cavalla probabilmente gli impedisce di sfruttare le situazioni favorevoli che gli si creano d’avanti. Al secondo San Martino prova ad entrare di dentro, la cavalla si allarga e inciampa nelle gambe posteriori della Tartuca. Al secondo Casato cerca traiettorie interne, la cavalla non è una bicicletta e batte nel colonnino, poi inciampa anche nella Giraffa. Arriva secondo ma se non ci fossero state le cadute non si sarebbe visto. Ci ha provato ma più di questo in corsa non poteva fare. Al canape probabilmente qualcosa di diverso avrebbe potuto fare, da lui te lo aspetti. Insomma…, da lui come dagli altri Big ti aspetti sempre di più anche se la cavalla non l’ha aiutato e forse non solo la cavalla.

OCA di rincorsa- SORIGHITTU C 7 – baio oscuro – Simone Pistolesi Giuseppe Zedde detto Gingillo L’Oca che era una, se non la favorita con Sorichittu di questo Palio ha fatto forzature e ha montato lo Zedde che come sapete Brontolo e non solo Brontolo naturalmente, ha detto che è stata l’anomalia di questo Palio per motivi detti e ridetti, qualcosa non torna e infatti qualcosa d’inverno avverrà. A conti fatti tornassero indietro dirigenza e fantino probabilmente qualcosa cambierebbero.
Sorichittu, è cavallo da Piazza che fa tutti i versi. OK

Zedde, monta nell’Oca, qualcosa dovrà chiarire penso per come ragiono io il Palio. Ha gestito la mossa dalla rincorsa, parte e come ad Agosto si butta subito all’interno per cercare di sfilare la Torre che era rimasta rallentata dallo scontro con il Nicchio, Carburo cerca di fermarlo a nerbate, lui si svincola essendo in velocità, a San Martino viene raggiunto e buttato giù. Fine delle messe. Indefinibile

Alla prossima Brontolo

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About the author

Pier Camillo Pinelli

Ex Fantino, ora Editore e Direttore responsabile di questo Giornale online e la penso così: "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare Guerra, basta dire quel che si pensa" (Martin Luther King)
per mail: piercamillopinelli@gmail.com

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