zb MONTE PALIO SIENA 2017 zb PALIO AGOSTO 2017

PALIO SIENA, VEDIAMO I FANTINI NELLE CONTRADE CON I CAVALLI NON DA PALIO

19-Luglio-2017

3P

Scritto che il Palio è sempre in evoluzione e non ha più “regole”. Chiunque può andar dove specialmente se i risultati del precedente palio scontenta. Oggi i fantini possono andare in euqual misura sia in una contrada che nella rivale, ai miei tempi non succedeva, ma ora è così con i rischi che può portare però… Questo si manifesta sopratutto nelle “seconde” file di fantini, cioè i non Big. Vediamo oggi di fare una lettura se pur presa con beneficio d’INVENTARIO maiuscolo perché si capisca bene il senso del mio scritto e considerando i cavalli non vincenti o ritenuti tale. Fantini rimasti per esempio a piedi come, Pusceddu, Migheli, Mannucci, Siri, Caria, Chessa e forse quello più a sorpresa Zedde. Carboni era assente a Luglio ma per squalifica. Ci sono ancora altri, ma a nominarli tutti sarebbe lunga e rischierei di sicuro di scordar qualcuno quindi non me ne vogliano se ho citato solo questi come esempio. Vediamo un po le situazioni che si potrebbero creare. Difficile in questo Palio un altro debutto per il tipo di palio che si prospetta.  Partendo dall’ultima estratta il BRUCO dovrebbe viaggiare tranquilla con Ricceri. In certe situazioni ci potrebbe stare anche Gigi Bruschelli che avevo scritto diffcile no molto difficile. Come non è escluso vederci Murtas dovessero crearsi certi spostamenti. La LUPA, Carboni è una concreta possibilità, ci può stare Andrea Chessa, Zedde potrebbe, ma è difficile visti i suoi trascorsi. L’ISTRICE ha diverse scelte con il cavallo non vincente e dipenderà dalla natura del cavallo dell’avversaria, Lupa. Da Valter Pusceddu al ritrovato Dino Pes ad Antonio Siri, ad Alessio Migheli e forse non per utimo Bellocchio. Gigi Bruschelli e Carlo Sanna possono essere le scelte con il cavallo che può dare qualche speranza pur non essendo il primo cavallo, anche se possono esser buoni anche con il cavallo vincente, nel caso che… L’OCA punta a montare Valter Pusceddu, e qui torniamo al discorso in principio e al fatto di essere rimasto a piedi al Palio di Luglio e dopo la monta mancata nella Torre. Bellocchio in questa contrada ha fatto il suo secondo Palio quindi… Appurato, dopo il forte riavvicinamento che c’è stato che la prima monta per questa contrada è tornata unicamente il Tittia, e come “seconda” monta pare sia svanita completamente quella di Zedde, Fontebranda punta ad un discorso di copertura con Bighino, nel caso dovesse avere il cvallo da corsa la Torre. Ma gli stessi Dino Pes, Alessio Migheli, Carlo Sanna, non sono esclusi, anche se quest’ultimo è il più difficile da arrivare per la priorità che hanno con lui altre contrade. Dipenderà, come per l’Istrice sopra, al giro che si può creare dopo dati i cavalli e quale cavallo sarà andato a chi. Attenti perché secondo me non sono esclusi nemmeno clamorosi ritorni, Gigi Bruschelli. La SELVA dovrebbe ancora puntare su Andrea Coghe con il tipo di cavallo con cui stiamo ragionando, se poi il Palio diventasse complicato come potrebbe e ci fosse bisogno di una monta più esperta ecco che ci potrebbe stare anche la monta di Pusceddu o quella di Alessio Migheli. Nell’AQUILA da Dino Pes a Antonio Siri, ad una possibilità anche per Alessio Migheli. Con il cavallo che potrebbe avere qualche possibilità di vittoria, ancora Carlo Sanna. Mi ripeto, anche qui il discorso è quello fatto per l’Istrice e l’Oca ma in certi casi sicuramente l’Aquila arriva prima dell’Oca su Sanna com’anche l’Istrice. Questo per come leggo io le situazioni, ma non credo di essere molto sbagliato. La CHIOCCIOLA nel caso dovrebbe avere Elias Mannucci o Giosuè Carboni. San Marco potrebbe “sconfinare” con Giuseppe Zedde, che pare abbia creato un bel rapporto con Bartoletti una volta mollato dall’Oca. Nell’ONDA con questi tipi di cavalli si va da Antonio Siri a Dino Pes, anche qui Bellocchio non è escluso. Antonio Villella per cose “estreme”. Gigi Bruschelli è una forte possibilità come Carlo Sanna con il cavallo bono per via Duprè. La TORRE, Sebastiano Murtas. Nel caso di mali estremi, estremi rimedi e allora chissà…. Il VALDIMONTONE, è il discorso della Chiocciola ma qui c’è l’aggiunta che ci possa andare anche Sebastiano Murtas, mentre la monta di Zedde è sicuramente più possibilistica che nella Chiocciola.

Questa è la mia lettura, ripeto che va presa con beneficio d’inventario ed è un ragionamento sulla situazione dei non “Big” e con i cavalli di “seconda” fascia, vediamo quanto sarò poi andato lontano con quest’analisi. Alla prossima Brontolo

Grazie

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About the author

Pier Camillo Pinelli

Ex Fantino, ora Editore e Direttore responsabile di questo Giornale online e la penso così: "per farsi dei nemici non è necessario dichiarare Guerra, basta dire quel che si pensa" (Martin Luther King)
per mail: piercamillopinelli@gmail.com

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